Il numero delle professioni che richiedono un abbigliamento specifico è più elevato di quello che si potrebbe credere. Il personale delle pulizie, per esempio, necessita di abiti mirati e pensati ad hoc proprio per le pulizie e per le mansioni che svolge: non solo perché usa attrezzature specifiche e si occupa dello smaltimento dei rifiuti, ma anche e soprattutto perché maneggia sostanze chimiche.
Analizziamo insieme le caratteristiche principali dei camici da lavoro per le pulizie.
Le caratteristiche più importanti dei tessuti delle divise per addetti alle pulizie
Il camice per le pulizie viene indossato per diverse ore consecutive, ed è pertanto importante che sia stato realizzato con materiali di ottima qualità: la scelta dei tessuti deve essere accurata. Impermeabilità e traspirazione sono le parole chiave, insieme a comodità e praticità. Sono sconsigliate le fibre sintetiche, poiché al loro interno potrebbero trovarsi sostanze chimiche non tollerate dal pH della pelle.
Per avere una chiara idea dei materiali e dei tessuti utilizzati per la realizzazione di ciascun capo, è opportuno leggere sempre con attenzione le etichette: talvolta lo stesso modello, ma in colori diversi, può presentare caratteristiche differenti. È il caso, per esempio, della casacca Aurelia, realizzata interamente in cotone nelle versioni grigia, azzurra, avana e a quadretti fucsia e verde; mentre quella blu viene cucita al 65% in poliestere e al 35% in cotone. Questo modello, inoltre, si presenta con un taglio slim fit e due comode tasche sul davanti: è comodo, leggero ed elegante.
I colori dei camici da lavoro per le pulizie
Gli addetti alle pulizie non lavorano solamente in ambiente domestico, ma spesso anche presso altre aziende. È soprattutto in quest’ultimo caso che la divisa non ha solo l’obiettivo di proteggere dalle sostanze chimiche che si maneggiano, ma anche quello di dare un’immagine ordinata di sé.
Fra i colori più usati per i camici per le pulizie c’è sicuramente il nero: tonalità dai numerosi pregi. Il nero è, infatti, da sempre sinonimo di eleganza e raffinatezza, ma è anche particolarmente utile nel caso delle divise delle imprese di pulizia perché nasconde le macchie. Per il motivo opposto è, invece, poco utilizzato il bianco, benché abbia il vantaggio di poter essere candeggiato più volte senza sbiadire.
Sono sempre più numerosi, poi, i professionisti che quando scelgono come vestirsi per fare le pulizie optano per tinte più vivaci come il blu, il verde e il rosso: si tratta di nuance ancora poco gettonate, eppure in stabile diffusione.
Le possibilità, insomma, dai tessuti ai colori, sono tante e sono tutte all’insegna dell’igiene, della sicurezza e della professionalità. E sono altrettante anche le scelte di camici per le pulizie e divise da lavoro per le pulizie presenti nello shop online di Gavezzoli. Non vi resta che dare un’occhiata.